21 aprile 2007
19 aprile 2007
Sempre dal quaderno del piso canario
Puntata n° 5 15 Aprile 2007
Dopo aver scoperto, grazie a un test su internet, che abbiamo sviluppato una dipendenza da sostanze alcoliche (grazie davvero, da soli non l'avremmo mai capito) ci siamo messi a ripercorrere il trip mentale dell'olio johnson e siamo venuti a conoscenza che il tutto stava succedendo perchè in sala sotto alla divana c'era Peppe che, un po' perchè colpito dalla sindrome ikea un po' perchè fatto , aveva costruito un tapirulan, alimentato a criceti, dalla divana alle camere e lo stava collaudando con Silvia che un minuto prima stava preoccupandosi solo di mettere un cazzo di cartellino sulla porta della stanza singola di Chiara perchè voleva farsi cospargere di olio johnson.
Prossima puntata:Chi c'è in camera con Silvia e la cosparge di olio johnson?
Nel frattempo, Fattanza per farci smettere di viaggiare con la fantasia alza la mano chiedendo TIME OUT come si fa dal dentista che quando ti fa male alzi la mano perchè la bocca ce l'hai occupata e lui si ferma. Comunque secondo me anche dal parrucchiere quando l'acqua è troppo calda si alza la mano...ma nessuno appoggia questa mia tesi...
Continuando il trip, a proposito di chi c'era in stanza con Silvia, abbiamo pensato che il bradipo che tengo sul comodino ha aperto la gabbia a Topo Gigio (che mi insegna lo spagnolo)...E Topo Gigio è sì piccolo...ma anche furbo! (e poi c'ha una mazza peggio che il Mandingo della Giuseppa...)
12 aprile 2007
Costituzione Erasmus
1). L’ Erasmus DEVE divertirsi !!
2). L’ Erasmus non va a lezione (anche se gli va) e se ci va non sta attento
3). L’ Erasmus non va mai a letto prima delle tre e non si sveglia mai prima dell'una
4). L’ Erasmus è quello che non ha mai un cazzo da fare ma alla fine è sempre impegnato
5). L’ Erasmus non mangia… pur di risparmiare soldi per comprare da bere
6). L’ Erasmus non beve acqua dopo le 10.30 pm
7). L’ Erasmus, quando tradisce, non lo considera tradimento.
8). L’ Erasmus va a tutte le feste, anche se non è stato invitato
9). L’ Erasmus ingrassa...
10). L’ Erasmus conosce tutti i locali e le discoteche meglio di chi vive nella città dove “studia”….
11). L’ Erasmus italiano non impara lo spagnolo… o la lingua del luogo dove si trova… ma insegna agli altri l'italiano !!!!!
12). L’ Erasmus che torna in patria dopo essere stato Erasmus, è un DISADATTATO SOCIALE….
13). L’ Erasmus sente almeno una volta al giorno le canzoni Erasmus
14). L’ Erasmus tornato, quando lavora, o studia, fa finta !!! passa il tempo su MSN a chattare con gli altri Erasmus
15). L’ Erasmus non dimenticherà mai !!! GRAZIE !!!
09 aprile 2007
Dal quaderno del Piso canario Calle Olof Palme 44 nuova gestione:
Puntata N° 1 16marzo 2007
dopo il momento più atteso della giornata "I racconti dello zio Peppe (Storie di vita quotidiana)" in cui veniamo a sapere che il nostro compagnero è vivo grazie a un rutto, Silvia inizia a picchiare fattanza con il portachiavi dalla parte del gancio e da questo crudele episodio si creano film mentali di importanza non indifferente: Silvia sadomaso che esce dalla camera unta di olio johnson e scivola sul parquet, arriva in cucina scivolando sul parquet e sull'olio johnson fino in cucina dove c'è Chiara in resaca che sta fumando la sua prima sigaretta della giornata e non ci sta capendo un cazzo! (testuali parole)
Puntata N°2 (data non pervenuta)
NOVITA' DALLA CASA: CHI VUOI ELIMINARE?
dopo: _ il campanello
_ il cesso dei ragazzi_ la doccia delle ragazze
_ la finestra
_ la luce che salta
_ il pezzo di muro
... SCEGLI CHI ELIMINARE DALLA CASA DEL GRANDE BORDELLO
Puntata N°3 8 aprile 2007
CRONACA DELLE GIORNATE (che io e Silvia ci siamo) PERSE
- Si spostano i mobili causa la pericolosa Sindrome da Ikea che inaspettatamente colpisce Peppe
- Peppe rischia di diventare Baby sitter
- Il vetro della cucina viene eliminato dalla casa
- I piatti restano sporchi una settimana
- Il sacco della spazzatura si rompe il cazzo e se ne va di casa, alzando la mano all'indietro per gesticolare un bel MAVAFFANCULO, VA'. E uscendo di casa scontra Silvia che stava ancora rotolando e scivolando sul parquet e sull'olio Johnson. Naturalmente il sacco, passando per la cucina ha sconvolto Chiara che si fumava la prima sigaretta della giornata e non ci stava capendo un cazzo.
Puntata N°4 sempre 8 aprile 2007
Si scopre che le cose della casa sono entità intelligenti degne di un pronome personale. E dopo ciò decidiamo di venderci il letto per comprare da bere.
02 marzo 2007
piso nuovo vita vecchia
ah finalmente il trasloco è finito, dopo aver dormito una settimana tutti accampati adesso abbiamo creato la nostra cameretta...il nostro fattanzino ci ha abbandonate questa è l'unica nota dolente perchè per il resto meglio di cosi non si può...(oddio pensandoci bene se una persona fosse ancora qua sarebbe perfetto ma va bè non si può avere tutto dalla vita).
il carnevale è finito sabato per fortuna non se ne poteva più, gli è stato fatto il funerale e da quello che mi hanno detto (perchè per colpa della silvia e del suo ritardo non siamo arrivati in tempo per vederlo) hanno costruito una sardina di cartone e a un certo punto l'hanno bruciata e l'hanno buttata nel mare...quindi addio carnevale...
domenica c'è stata una fantastica guerra dei cuscini in piazza s.ana...ne siamo fortunatamente usciti vivi anche se è stato faticoso sopravvivere a tutto ciò...
beh per il resto tutto uguale, solite serate al perojo, solite feste erasmus, solito arehucas...descanso descanso descanso!ah a proposito di arehucas l'altro giorno siamo andati a visitare la fabbrica ad arucas chupitos gratis alle 11 del mattino (aaaahhhhh) bello è stato come visitare la mamma di tutte le nostre serate alcoliche....
chiara
24 febbraio 2007
Lettera di un sogno.
Sono nato per uno sguardo. Per un attimo di felicità. Sto morendo in un momento di malinconia.
Sono solo una creazione della tua mente, questo è vero. Ma qualche volta mi piacerebbe diventare reale. Vedere come sarebbe far parte della vita.
Sono solo un sogno e adesso dovrò diventare un vago ricordo perso nel profondo della tua mente. Un ricordo come tanti altri. Da riportare a galla nei tuoi momenti di solitudine. Quando avrai bisogno di aggrapparti a noi per continuare ad andare avanti. Quando dirai: “Questa volta sarà diverso” anche se sai già che sarà sempre uguale. Ritornerò quando vorrai ricordarti di un viso, di una risata, di una voce, di uno sguardo. E mi rimpiangerai. Rimpiangerai di avermi fatto diventare un ricordo e di non avermi dato la possibilità di diventare vivo. O almeno di averci provato.
Sarò presto depositato su cataste di altri ricordi, di sogni interrotti dalla tua ingenuità e dalle tue paure. Ricordi uguali a me. Ricordi di persone orami lontane, ricordi di istanti, ricordi di parole mai pronunciate, di momenti mai vissuti.
E allora prima di morire come sogno e rinascere come ricordo ti chiedo di far felice i sogni che verranno dopo di me. Non aver paura di parlare, qualsiasi cosa dirai non saranno solo parole perse nel vento. Troppi sono ormai i ricordi dei sogni. Dimenticati di noi se puoi e colma il nostro vuoto con i ricordi della tua vita. Quelli veri.
Dimenticati di me, del sogno che sono stato e del ricordo che sono diventato. Ma non piangere per me. Dormi e sogna ancora. Vivi e sogna più che puoi. E i prossimi sogni prova a farli diventare ricordi di qualche splendido giorno.
Un Sogno
20 febbraio 2007
basta fate finire il carnevale non se ne può più...sono senza fegato sono senza soldi sono senza pistole da ragazza vacca...basta!e poi datemi una sveglia cosi la prossima volta che mi interessa qualcuno magari non me ne accorgo due ore prima che lui prenda un aereo del cazzo per tornarsene definitivamente nel suo paese dopo che per sei mesi ce l'ho avuto sotto gli occhi e me ne sono sempre fregata...
datemi un letto voglio dormire beatamente voglio che la divana mi risucchi...toglietemi la bottiglia di arehucas da quel tavolino se no collasso...
chiara